giovedì 6 luglio 2023

Un mistero chiamato Platiño

Sul finire del 2021, ho avuto modo di leggere il considerevole e consigliatissimo saggio di Alberto Becattini intitolato Disney a fumetti. Storie, autori e personaggi 1930-2018, nel quale lo studioso ha ripercorso l'intera produzione fumettistica Disney, paese per paese, raccontandone gli autori, i personaggi, gli editori...

Tra le varie questioni che mi hanno incuriosito, una oscura sequenza di quattro vignette ha catturato la mia attenzione. Becattini si limita a scrivere: "[Luis] Destuet crea diversi personaggi per le sue storie con i Paperi. Qui vediamo il baffuto miliardario rivale di Zio Paperone, Platiño, dalla storia del 1959 Patilludo versus Platiño".


Se alcune storie del disegnatore argentino sono state pubblicate in Italia anche più di una volta — si pensi a Paperino e l'auto diabolica (?/Destuet, 1950), Paperino e le perle della città sottomarina (?/Destuet, 1950) o a Paperino piantatore (?/Destuet, 1950) —, altre, invece, non hanno mai visto la luce fuori dall'Argentina. Tra queste, si può difatti annoverare Patilludo versus Platiño (?/Destuet, 1959), la cui pagina INDUCKS è persino sprovvista di date o pubblicazioni conosciute. Non solo: nella prima delle quattro vignette presenti nel libro di Becattini, il papero baffuto apostrofa Paperino e famiglia "parientes", vale a dire "parenti". Perciò, forse si tratta di qualcosa di più rispetto che un semplice "rivale"...

Passano i mesi e, dopo avere conosciuto l'autore del saggio a una fiera, decido di contattarlo per sottoporgli le mie curiosità. Innanzitutto, concorda sulla mia ultima annotazione ("In effetti su Platiño hai ragione, perché chiama 'parenti' i Paperi di Paperopoli… Potrebbe essere un cugino di Zio Paperone…")  e, inoltre, mi fornisce delle coordinate più precise per quanto riguarda la pubblicazione e la durata della storia, sostenendo che "dovrebbe essere apparsa su El Pato Donald 773-776 (21/07/1959-11/08/1959) per un totale di 32 tavole", giustificando l'utilizzo del condizionale in quanto della storia ha "visto ben poco".

Passano altri mesi e condivido le informazioni in mio possesso sul forum internazionale The Feathery Society, con la speranza che qualche utente possa possedere questi vecchi fumetti argentini o che possa conoscere qualcuno che li possegga. Per un po' di tempo, sembra una speranza vana, ma, poi: la luce. 


La risposta a questa mia ricerca apparentemente impossibile arriva circa un mese fa e devo ringraziare di cuore due persone: un utente del forum chiamato That Duckfan e una certa Julieta, dall'Argentina, contattata appositamente dall'utente per tentare di risolvere la questione una volta per tutte. Julieta scrive:

Platiño (pronunciato /pla-tì-nio/) è stato creato da Luis Destuet (1920-2002), il primo artista sudamericano a disegnare per la prima rivista a fumetti Disney in Argentina, El Pato Donald
 
In spagnolo, la parola "plata" può significare "argento" o "denaro", e "platino" (con la "N" e non con la "Ñ") significa "platino". Perciò, è chiaro da dove provenga il suo nome.
 
Assomiglia a Paperone, ma le sue basette sono nere e porta i baffi. Viene introdotto come un cugino milionario, generoso e caritatevole di Paperone che visita la sua famiglia dopo venti anni. Vivevano insieme quando erano giovani, Paperone esclama: "eravamo come fratelli". 
 
Lavoravano durante il giorno, Platiño come lustrascarpe e Paperone come raccoglitore di rottami metallici. Alla sera dividevano i profitti, ma Platiño spendeva sempre i suoi soldi prima. Così, si sono separati.
 
Nella storia, Platiño dona costosi regali a Qui Quo e Qua, Paperino, Paperina e Gastone e fa donazioni per i cittadini di Paperopoli. La sua enorme popolarità rende Paperone geloso e iniziano una gara per vedere chi può fare più donazioni.

Ecco, quindi, svelata l'identità di questo personaggio misterioso, effettivamente cugino di Paperone, oltre che rivale. Dalla fine del 2021 al luglio 2023, sono cambiate moltissime cose (e, per usare un eufemismo, non sempre in meglio) a livello globale, a livello mio personale e famigliare, ma sono felice di essere riuscito a dare chiusura a questo argomento. Di seguito, alcune immagini del parente perduto.




© Disney per le immagini pubblicate.

1 commento:

  1. Bello!!! Fa sempre piacere leggere articoli su paperi (s)conosciuti :))

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